La visita di Marsiglia incomincia dalla Basilica di Notre-Dame-de-la-Garde che é situata nel punto più alto della città, a circa 162 metri sul livello del mare a sud del Porto vecchio da dove si può ammirare un bellissimo panorama sulla città e sulle isolette di fronte.
Per arrivarci dal porto vecchio si può prendere l’autobus n. 60 che porta direttamente ai piedi della chiesa.
La basilica, in stile romanico-bizantino, è sormontata dalla statua della Madonna che i marsigliesi chiamano affettuosamente Bonne-Mére.
In realtà le chiese sono due: una inferiore, a forma di cripta, e una superiore, con straordinari mosaici a fondo oro, marmi colorati e innumerevoli ex-voto alle pareti, segno dei miracoli (o presunti tali) compiuti dalla Vergine.
Sempre con l’autobus, questa volta il n. 83, ci spostiamo dalla parte opposta della città, oltre la riva destra del porto dove sorge la cattedrale in stile neobizantino di Marsiglia, conosciuta come La Major.
Questa imponente costruzione alta ben 146 metri, è in realtà composta da due chiese: l’Antica Major, costruita nella metà del 1100 secolo, tagliata in due con la costruzione, nel 1850, della Nuova Major, che rimane la parte attualmente visibile e visitabile della chiesa.
scendendo verso il porto si arriva alla nuova zona costruita nel 2013, anno in cui Marsiglia è stata capitale europea della cultura, regalando alla città progetti avveniristici che ne hanno ridisegnato il profilo.
Tra questi la silhouette del MuCEM, il Museo delle Civiltà d’Europa e del Mediterraneo, firmata da Rudy Ricciotti e Roland Carta.
In quell’occasione sono state riqualificate tutte le zone del porto a partire dai vecchi quartieri, divenuti quasi dei ghetti, ed é stato eseguito un restauro totale di Fort Saint-Jean collegandolo alla terrazza – giardino panoramica del MuCEM, con una passerella sospesa di 135 metri.
Una seconda passerella collega il MuCEM al quartiere Le Panier, storico quartiere della città divenuto ora luogo di incontro con piccoli ristoranti e botteghe di artisti.
Visitiamo il Fort Saint-Jean lungo tutti i camminamenti di ronda e saliamo sulla sua torre che domina il porto.
il Forte è stato costruito nel 1660 da Luigi XIV di Francia e fino alla metà del 1960, quando la Legione straniera era dislocata quasi interamente in Africa, da qui partivano le reclute destinate alla formazione di base in Algeria.
L’ingresso per visitare il forte e le terrazze del MeCEM é gratuito.
Scendiamo verso Vieux Port e, con l’autobus n. 82, raggiungiamo la parte opposta del porto dove si trovano i Jardin du Pharo giusto in tempo per godere di un bellissimo tramonto su Fort Saint Jean e su tutta la città concludendo la visita a Marsiglia nei migliori dei modi.
Per tutta la giornata il forte vento di “mistral” non ha mai smesso un attimo di soffiare con raffiche che hanno raggiunto i 70km orari, ma al di là di questo, la città ha superato ogni aspettativa.
Annotazione per gli amici camperisti: noi eravamo parcheggiati con il camper nell’unica area di sosta di Marsiglia la Marlypark (notte €12,00 corrente €5,00 – GPS: N 43.2408 E 5.4069)
Per raggiungere il centro della città si prende l’autobus n. 22 difronte l’area di sosta e si scenda alla stazione della metro Rond-Point du Prado, prendendo la linea M2 fino a Castellane e cambiare con la M1 si arriva a Vieux Port. Sembra complicato ma in meno di mezz’ora si arriva al porto vecchio.
Il biglietto giornaliero per tutti i mezzi pubblici costa € 5,20.
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